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distruzione e/o ricostruzione? destabilizziamo l’idea di forma urbana nella vita quotidiana

Nei cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, il progetto “Urbano Umano: Pasolini e nuove forme di città” invita i giovani della Valle del Belìce a un piccolo laboratorio di sperimentazione teorica-pratica.
I partecipanti di Gibellina, Salemi, Vita, città che hanno vissuto l’esperienza di distruzione e ricostruzione, sono stati guidati in una riflessione sulla “forma della città” che ha innanzitutto fatto conoscere e poi esplorare creativamente i concetti espressi da Pasolini nel documentario del 1975 (La forma della città).

Pasolini ha sempre ragione?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Chi è sopravvissuto al terremoto ha esportato il suo passato, non è vuoto

Nuove forme > nuove relazioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Progetto realizzato da Teatro Bastardo con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni

In questa città stiamo creando soltanto adesso il passato del futuro, non possiamo sottrarci